Comincia oggi l’estate, almeno sul calendario, dato che in termini meteorologici sembra che l’estate sia iniziata da diversi mesi. Con l’estate a Roma arriva l’Estate Romana, un calendario di centinaia di eventi e spettacoli che costelleranno le notti (ma anche i giorni) della capitale fino a settembre. Ogni volta che guardiamo il calendario di eventi e spettacoli estivi a Roma, non possiamo che pensare quanto Roma sia “spettacolare“.

Ma in fondo Roma è sempre stata spettacolare. Da sempre la città di Roma ha attratto popoli e diverse culture per il suo stile di vita ma soprattutto per i suoi spettacoli che spaziavano dai combattimenti tra gladiatori, uomini e animali, alle corse con le bighe, battaglie navali, spettacoli teatrali e tanto altro.

Anche se oggi non è più possibile rivivere gran parte di queste esperienze e intrattenimenti come nell’antica Roma, è sicuramente possibile riviverli attraverso la realtà aumentata e i tanti mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione. Sono tanti gli spettacoli che permettono di rivivere esperienze “imperiali”, e con la bella stagione e l’Estate Romana si moltiplicano nella capitale le offerte, che vi elencheremo in questo articolo.

Uno degli spettacoli più interessanti che ci può far rivivere la grandezza dell’Impero Romano è sicuramente Viaggio nei Fori. Si tratta di uno spettacolo multimediale che attraverso una voce narrante di un grande divulgatore (Piero Angela), accompagnata da ricostruzioni e filmati, ripercorre le fasi della storia dei Fori Imperiali e degli scavi realizzati per la costruzione di Via dei Fori Imperiali, quando 1500 muratori, manovali e operai vennero utilizzati per un’operazione senza precedenti: radere al suolo un intero quartiere e scavare in profondità tutta l’area fino a raggiungere il livello dell’antica Roma nel suo periodo d’oro.

La voce narrante di Piero Angela vi farà rivivere i fasti della città eterna attraverso i resti delle sue strutture più rappresentative, come il maestoso Tempio di Venere, voluto da Giulio Cesare dopo la sua vittoria su Pompeo. Non mancheranno momenti in cui sarà possibile rivivere l’emozione di una giornata nell’antica Roma, quando funzionari, plebei, militari, matrone, consoli e senatori passeggiavano sotto i portici del Foro svolgendo le loro attività in un via-vai continuo tra le strade e piazze che oggi rappresentano le testimonianze più importanti di questa civiltà.

L’esperienza multimediale di Viaggio nei Fori permette di rivivere attraverso ricostruzioni video le attività di taberne e negozi che si sviluppavano tra i colonnati del Foro; tra questi, anche il negozio di un nummulario, una sorta di ufficio cambi dell’epoca, ma anche di luoghi meno rappresentativi come una grande toilette pubblica di cui sono rimasti curiosi resti, che oggi ci permettono di studiare e comprendere un po’ la vita quotidiana nell’antica Roma.

Lo spettacolo Viaggio nei Fori cerca anche di rievocare la figura di Giulio Cesare, il committente di questo Foro, una delle tante piazze collegate alla vita quotidiana dei romani. Un’opera sicuramente grandiosa tanto che per poterla realizzare Cesare dovette espropriare e demolire un intero quartiere. Il costo complessivo dell’opera fu di 100 milioni di aurei, l’equivalente di almeno 300 milioni di euro odierni. La realizzazione del Foro di Cesare avviene in un periodo importante per Roma, che cresceva a dismisura mentre il potere del Senato si era molto indebolito, portando ad una crisi interna che Cesare sfruttò per ottenere poteri eccezionali e perpetui.

Sappiamo inoltre che Cesare volle che proprio accanto al Foro che portava il suo nome venisse costruita la nuova sede del Senato romano, la Curia. Un edificio che ancora esiste e che, attraverso una ricostruzione virtuale, è possibile rivedere come appariva in epoca romana, e come verrà trasformato nelle epoche successive.

Un altro spettacolo degno di nota che si svolge a Roma durante la stagione estiva e che offre esperienze da antica Roma è Roma On Fire: la storia dà spettacolo. Uno spettacolo che vi farà rivivere le atmosfere di film cult come Ben Hur e Il Gladiatore, dal 1° giugno e per tutta l’estate fino a settembre a Roma World, il parco tematico di Cinecittà World dedicato all’antica Roma.

Lo spettacolo di Roma On Fire conta oltre 30 artisti in scena, accompagnati da gladiatori, legionari, ancelle, ballerini, bighe e cavalli in una fedele riproduzione del Circo Massimo arricchita da videomapping ed effetti speciali, e permette di rivivere uno degli spettacoli più emozionanti del mondo antico dal punto di vista degli spettatori dell’antica Roma.

Lo spettacolo di Roma On Fire, della durata di circa 1 ora e mezza, include una sfilata delle Legioni e la visita al villaggio dei Legionari, immerso nella natura, seguito da uno spettacolo di corsa delle bighe e di combattimenti tra gladiatori, fino ad arrivare allo spettacolo finale, l’incendio di Roma. Grazie allo spettacolo organizzato da Cinecittà World sarà possibile essere catapultati indietro nel tempo e assaporare anche i cibi dei romani con una cena tipica in taberna. Dopo lo spettacolo, Cinecittà World offre la possibilità di pernottare in tenda nel Castrum, ovvero nell’accampamento dei legionari. Decisamente uno spettacolo ed un’esperienza immersiva a 360°.

Tra gli eventi offerti dall’Estate Romana non potevano mancare gli spettacoli teatrali, e quindi non possiamo non citare la programmazione estiva del Parco Archeologico di Ostia Antica, la prima fiorente colonia dell’Impero romano e il principale emporio commerciale di Roma, la cui espansione politica e marittima porterà la città a raggiungere nel II° secolo una popolazione di oltre 50.000 abitanti.

Il teatro di Ostia risale alla fine del I secolo a.C. Fu realizzato da Agrippa, braccio destro e genero di Augusto, e ancora oggi è usato per rappresentazioni teatrali, musicali e altri spettacoli che caratterizzano spesso l’Estate Romana.

Se siete amanti dei musei e siti archeologici ma con un tocco di modernità, vi segnaliamo le Domus di Palazzo Valentini. Nei sotterranei del palazzo degli uffici della Provincia di Roma è stato scoperto l’importante sito archeologico chiamato Domus Romane di Palazzo Valentini, per il quale è stato realizzato un percorso espositivo che si sviluppa in tre zone archeologiche.

Le Domus Romane di Palazzo Valentini sono due Domus ritrovate durante gli scavi; una risale probabilmente all’inizio dell’età adrianea, intorno al 125 d.C., l’altra alla fine del II sec. d.C., intorno al 180 d.C., ma l’aspetto attuale è il risultato di una ristrutturazione avvenuta nel IV secolo d.C., più precisamente tra il 320 e il 350 d.C. A questo periodo appartengono sicuramente i pavimenti di tutti gli ambienti delle Domus.

Il percorso delle Domus Romane di Palazzo Valentini parte dagli ambienti di rappresentanza delle Domus, dove il padrone di casa riceveva i suoi ospiti, passa poi al settore delle terme che erano all’interno di una delle Domus e si conclude con i resti di un edificio pubblico, forse un tempio dedicato dall’imperatore Adriano a Traiano e Plotina Divi, ossia defunti e divinizzati.

Il museo delle Domus Romane di Palazzo Valentini è composto da diverse sale destinate alla esposizione di reperti archeologici, a cui si alternano istallazioni multimediali. Molto interessanti i resti di ceramiche di uso quotidiano, come piatti per alimenti, recipienti per cucinare e anfore per il trasporto del vino, a cui si aggiungono anche frammenti di pavimenti o sculture che arredavano probabilmente le terme o gli ambienti di rappresentanza delle Domus, e splendidi mosaici, pareti decorate, pavimenti di marmi policromi e resti di affreschi, che raccontano lo sfarzo della Roma Imperiale.

Infine, se volete godere di attrazioni completamente gratuite durante le vostre passeggiate per le strade di Roma vi consigliamo una sosta all’interno del centro commerciale de La Rinascente in Via del Tritone, dove è possibile vede i resti dell’acquedotto dell’Acqua Vergine (Aqua Virgo) e delle sue evoluzioni nel tempo. L’acquedotto dell’Acqua Vergine è l’unico degli 11 principali acquedotti della Roma antica ad essere rimasto in funzione ininterrottamente sino ai nostri giorni, ed ancora oggi alimenta alcune importanti fontane cittadine come le fontane di Piazza Navona, la Fontana di Trevi, e la Fontana della Barcaccia a Piazza di Spagna.

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