Storie di Roma
Il blog di Fabio Salemme su RomaGuideTour.it
L’Appia Antica, Regina Viarum, è Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO
Alla fine dello scorso mese di luglio 2024 è arrivata una notizia eccezionale: la Via Appia Antica, famosa anche come Regina Viarum, è stata ufficialmente iscritta come Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO da parte del World Heritage Committee delle Nazioni Unite.
Noi non vi abbiamo dato subito la notizia perché erano le settimane di allerta per alte temperature, e abbiamo preferito non dare ispirazioni per lunghe passeggiate sotto il sole. Ma adesso, con le temperature più fresche, vi invitiamo certamente ad andare a scoprire, riscoprire o anche semplicemente godervi la Via Appia Antica.
Ma torniamo alla certificazione della Via Appia Antica come Patrimonio dell’Umanità, che è quindi il sessantesimo sito Unesco UNESCO in Italia. La Regina Viarum, nome originario della Via Appia Antica, è stata la prima strada della storia che, oltre a connettere luoghi lontani, “tagliava” i centri urbani che attraversava, anche grazie a un sistema di gallerie e viadotti.
La costruzione della Via Appia Antica fu avviata nel 312 a.C. per connettere Roma a Capua (Santa Maria di Capua Vetere), e successivamente fu estesa per arrivare fino a Benevento. Progressivamente, passando per gli Appennini e raggiungendo la Puglia, la Regina Viarum arriverà a connettere la capitale con Brindisi.
Oggi, per invitarvi a riscoprire la Via Appia Antica, vi condividiamo una serie di articoli che abbiamo dedicato in passato alla Regina Viarum, a cominciare da un articolo sulla storia della Via Appia Antica. La Via Appia Antica, oltre ad essere una delle strade più trafficate dell’antica Roma, è anche una vera e propria necropoli, per la presenza di mausolei, tombe e lapidi, che raccontavano ai viaggiatori la vita dei defunti.
Uno dei mausolei più importanti e meglio conservati dell’Appia Antica è certamente il Mausoleo di Cecilia Metella, al quale abbiamo dedicato ben due articoli in passato.
La Via Appia Antica non ospitava solo tombe e mausolei, ma anche ville patrizie, come ad esempio le ville dell’Appia Antica di Massenzio e di Erode Attico, delle quali vi abbiamo raccontato in passato.
Se dopo la lettura di tanti articoli sul nuovo Patrimonio dell’Umanità vi è venuta voglia di una visita guidata sulla Via Appia Antica, contattatemi per info e prenotazioni. Siamo disponibili anche per diversi tour e visite guidate a Roma e provincia, e per esperienze tipiche di arte, cibo e artigianato nei diversi quartieri di Roma. Continuate a seguire il nostro blog e le nostre reti sociali.